Cosa ho visto alla Portugal Fashion Week

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Cosa ho visto alla Portugal Fashion Week

Tra Lisbona e Oporto, si è tenuta la 38esima edizione di Portugal Fashion, ovvero la settimana della moda portoghese. In compagnia dei miei amici blogger Matthew Zorpas e YuYu di YuYuFashionbBook, e di Elle Italia, del cui Instagram ho curato il take-over, ho trascorso piacevoli e intense giornate tra sfilate, presentazioni e appuntamenti dall’ora di pranzo al tramonto inoltrato (e che tramonto). Lisbona è fantastica, ma è Oporto la mia città preferita del Portogallo. Lì le location delle sfilate sono magnifiche, non di meno l’architettura e gli scorci della città (persino Mario Testino lo scorso anno ha scelto Oporto per scattare un editorial con Gigi Hadid).

I designer della Portugal Fashion che mi hanno colpito maggiormente sono stati sicuramente Susana Bettencourt, la cui passerella è stata una celebrazione della maglieria in versione sporty chic, con tante sovrapposizioni, colori e linee astratte. Il look con il maglione all’uncinetto decorato da arcobaleno è sicuramente iconico. Poi Diogo Miranda, che ha catturato l’attenzione della stampa internazionale e incantato il pubblico con le sue forme pulite ed i tessuti sofisticati ed impalpabili. Dopo una passeggiata lungo il Douro con un bicchiere di Porto Sour in mano, è stata la volta di Pedro Neto. La sua è stata una visione molto dark del prossimo autunno inverno 2016, caratterizzata da mix di capi in lana e velluto. Ultimo che mi ha colpito, Luis Buchinho e la sua collezione dalle linee semplici. Inaspettati tagli geometrici compongono i look come tanti pezzi di uno stesso puzzle. I suoi colori che variano dal nero al bianco passando per il grigio, con variazioni quasi nulle.

Ecco cosa ho visto alla Portugal Fashion Week. E perché non vedo l’ora di tornare in Portogallo.

PS: Trovate tanti altri contenuti sul mio Instagram (@robertoderosa) e su quello di Elle Italia (@elle_italia).

Between Lisbon and Oporto, it had been held the 38th edition of Portugal Fashion, aka the Portuguese Fashion Week. Together with my blogger friends Matthew Zorpas e YuYu di YuYuFashionbBook, and of Elle Italy, which I hosted the Instagram take-over of, I spent lovely and intense days of shows, presentations and meetings from lunchtime to sunset (great, great sunset). Lisbon is super, but Oporto is my favorite city of Portugal. The location of the shows are magnificent, not least the architecture and views of the city (even Mario Testino last year chose Oporto to shoot an editorial with Gigi Hadid).

Portugal Fashion designers who impressed me the most were surely Susana Bettencourt, whose runway was a celebration of sporty chic knitwear, with many overlaps, colors and abstract lines. The look with crocheted sweater decorated with rainbow is definitely iconic. Then Diogo Miranda, who has captured the attention of the international press and enchanted the audience with its clean and sophisticated lines and impalpable fabrics. After a walk along the Douro with a glass of Porto Sour in hand, it was the turn of Pedro Neto. His was a very dark vision of next autumn winter 2016, characterized by the mix of wool and velvet. Lastly, Luis Buchinho and its collection. Unexpected geometric cuts create outfits, as many pieces of the same puzzle. Colors ranging from black to white through gray, with almost no changes.

Here’s what I saw at Portugal Fashion Week. And why I cannot wait to return to Portugal.

PS: Check out many more contents on my Instagram (@robertoderosa) and on Elle Italy one (@elle_italia).

 

Ph :  Matilde Travassos

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